ARTE E CULTURA
Opere d'arte in trincea: soldato ucraino realizza sculture nel fango
Un soldato ucraino mostra le sculture che ha realizzato nelle pareti della trincea durante le pause degli scontri. L'autore è un giovane combattente d'etnia cosacca. Presenta una delle sue opere che ha intitolato "lotta", dedicandola all'epopea cosacca contro il regime sovietico. La visione dei volti però trasmette soprattutto l'orrore del conflitto. Sembrano infatti corpi imprigionati nel terreno. E fanno pensare agli incubi di Tolkien, che nelle trincee della Somme concepì mostri e scontri del "Signore degli Anelli". In quella sola battaglia della "Grande Guerra" un milione e mezzo di uomini vennero uccisi e feriti.
foto video twitter @DefenceU
Sculture in trincea
Un soldato ucraino mostra le sculture che ha realizzato nelle pareti della trincea durante le pause degli scontri.
foto video twitter @DefenceU
Le opere
L'autore è un giovane combattente d'etnia cosacca. Presenta una delle sue opere che ha intitolato "lotta".
foto video twitter @DefenceU
Cosa sono?
La visione dei volti trasmette soprattutto l'orrore del conflitto. Sembrano corpi imprigionati nel terreno.
foto video twitter @DefenceU
Come appaiono
Le sculture sono tristi, umanizzate e hanno spesso gli occhi chiusi e tratti segnati dal dolore e dalla paura.
foto video twitter @DefenceU
Tanti volti
Il "sacrificio", "il volto di dio": sono alcune delle immagini scavate