Nell’altipiano delle Cariadeghe a Serle, nella zona di Brescia in Italia, gli speleologi hanno portato alla luce un reperto di inestimabile valore: un antico scheletro perfettamente conservato, di una donna vissuta durante l'età del Ferro, tra il X e il VI a.C.
La donna, chiamata Masha, è stata ritrovata in una grotta a 12 metri di profondità, in una enorme cavità probabilmente utilizzata come luogo per il letargo degli animali. Assieme alla donna, infatti, sono stati trovati anche resti di un orso estinto da ormai 30.000 anni.
L’altipiano delle Cariadeghe era già salito pochi mesi fa al favore delle cronache dato che vari gruppi di speleologi erano intenti a compiere spedizioni per cercare l'acqua all'interno della zona, nel suo complesso di caverne sotterranee inesplorate, e anche un modo per utilizzare quest'acqua, che risolverebbe un bel po' dei problemi idrici della regione.