ARTE E CULTURA
Le cinque curiosità che non conoscevi sulla Madonnina del Duomo di Milano
La città di Milano, il capoluogo di regione della Lombardia, in Italia, ha vari simboli che la rendono celebre in tutto il mondo. Dal Teatro alla Scala a San Siro, dal Castello Sforzesco ai Navigli, famoso luogo di movida giovanile.
Ma niente di tutto questo rappresenta Milano come il suo Duomo, la cattedrale che sorge nella principale piazza della città. Dentro il simbolo però c'è un'altro simbolo, ovvero la Madonnina, una statua in rame dorato posta in cima alla guglia più alta della Cattedrale, che ormai per i milanesi rappresenta in tutto e per tutto la città. Espressioni come "all'ombra della Madonnina" sono ormai frasi che tutti i cittadini di Milano sentono proprie.
Sicuramente fino ad ora non vi abbiamo detto niente di nuovo, ma volete sapere queste cinque piccole curiosità sul simbolo della città meneghina? Scopritele con noi.
Le cinque curiosità che non conoscevi sulla Madonnina del Duomo di Milano
La città di Milano, il capoluogo di regione della Lombardia, in Italia, ha vari simboli che la rendono celebre in tutto il mondo. Dal Teatro alla Scala a San Siro, dal Castello Sforzesco ai Navigli, famoso luogo di movida giovanile. Ma niente di tutto questo rappresenta Milano come il suo Duomo, la cattedrale che sorge nella principale piazza della città. Dentro il simbolo però c'è un'altro simbolo, ovvero la Madonnina, una statua in rame dorato posta in cima alla guglia più alta della Cattedrale, che ormai per i milanesi rappresenta in tutto e per tutto la città. Espressioni come "all'ombra della Madonnina" sono ormai frasi che tutti i cittadini di Milano sentono proprie.
Di Ulrich Mayring - photo taken by Ulrich Mayring, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/ind
Cosa rappresenta esattamente la Madonnina
Va bene, è una Madonna, lo sappiamo tutti, ma nella religiose di Madonne ne esistono molte. Dunque, quale episodio della vita di Maria rappresenta la Madonnina del Duomo di Milano? Nello specifico si tratta di una rappresentazione della Madonna Assunta (l'Assunzione), ovvero il momento nel quale Maria, madre di Gesù, salì in paradiso al momento della sua morte, anima e corpo.
NahidSultan - Wikipedia.org
Una particolare legge di Milano
La tradizione vuole che nessun edificio possa essere, a Milano, più alto della Madonnina. Una legge, resa ufficiale negli anni Trenta, impedì alla torre Branca di Gio Ponti e alla torre Velasca di superare i fatidici 108,5 metri per rispetto della Madonnina. In realtà è solo una leggenda. Il grattacielo Pirelli, la sede del Consiglio Regionale della Lombardia, è alto 127 metri ed è dunque più alto della Madonnina. Per rispettare la tradizione è stata realizzata una copia della Madonnina, che è stata posta sulla sommità del grattacielo. Nel 2010 la copia è stata spostata, posandola sulla sommità del palazzo Lombardia, sede della Regione Lombardia, a 161 metri d'altezza.
Dimitri Kamaras - Flirck.com
Fu coperta durante la Seconda Guerra Mondiale
La Madonnina non fu testimone degli orrori della Seconda Guerra Mondiale, che vide l'Italia prima schierata con la Germania e poi con gli Alleati (inglesi, francesi, americani). Infatti, nell’agosto del 1939, alla vigilia dell’ultimo conflitto mondiale, la Madonnina fu coperta da un panno grigioverde e rimase così per cinque anni, per evitare di fornire un facile bersaglio ai cacciabombardieri. Lo scoprimento avvenne il 6 maggio 1945 con rito solenne ad opera del cardinale Schuster, allora Arcivescovo di Milano.
Di Lalupa - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=68719370
L'inno della Madonnina
Forse non molte persone fuori da Milano sanno che, per i milanesi, la Madonnina ha un vero e proprio inno, composto da Giovanni D'Anzi nel 1934. Ovviamente non è un vero e proprio inno ufficiale, ma nel cuore dei milanesi non è niente di meno. Ecco come fa, scritto in dialetto milanese: "O mia bella Madonnina, che te brillet de lontan, tutta d'ora e piscinina, ti te dòminet Milan; sòtt a ti se viv la vitta, se sta mai coi man in man, canten tucc "lontan de Napoli se moeur"
ma poeu vegnen chi a Milan". "Oh mia bella Madonnina, che brilli da lontano, tutta d'oro e piccolina tu domini Milano; sotto a te si vive la vita, non si sta mai con le mani in mano, tutti cantano "lontano da Napoli si muore" ma poi vengono qui a Milano".
Di © José Luiz Bernardes Ribeiro, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=32
A Milano ci sono quattro Madonnine
Dato che ai milanesi piacciono le tradizioni, queste sono sempre rispettate. Dunque, domenica 22 novembre 2015 è stata posta sulla cima della torre Isozaki, a 209,2 metri d'altezza, una copia perfetta della Madonnina, proprio come da tradizione meneghina, su quello che è diventato il tetto più alto della città di Milano.
scienza
27/03/2024
La Teoria dei sei gradi di separazione, che suppone che ogni persona possa essere collegata a qualunque altra nel mondo attraverso una catena di conoscenze con non più di 5 intermediari, è una delle teoria sociali più apprezzate e suggestive mai create, e potrebbe essere ancora valida anche oggi, nell'era dei social network.
Era la metà degli anni '60 quando un professore di Harvard spedì una lettera a uno sconosciuto contadino del Nebraska, sperando che, attraverso una rete di contatti del tutto casuale, la lettera sarebbe arrivata al suo vero destinatario a Boston.
Oggi, uno studio coordinato dall’Istituto dei sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze (Cnr-Isc) – firmato da ricercatori da Spagna, Israele, Russia, Slovenia e Cile - ha dimostrato che le connessioni sui social network ricalcano quelle che negli anni '60 aveva trovato Milgram.
Gallerie di arte collezioni private
25/03/2024
Nell'islam, il ḥajj è il pellegrinaggio tradizionale alla Sacra Moschea della Mecca; costituisce il quinto pilastro dell'islam. Il pellegrinaggio si esegue nel corso del Dhū l-Ḥijja che è, nel calendario islamico, il dodicesimo mese dell'anno, di 29 o 30 giorni. Nel 2023, il pellegrinaggio si esegue negli ultimi giorni di giugno (calendario occidentale).
Si tratta di un pellegrinaggio che ogni musulmano è tenuto a fare in modo obbligatorio, sempre che ne abbia le possibilità prima di tutto economiche, e poi fisiche. Ad oggi, in centinaia di migliaia di fedeli hanno già celebrato il "Tawaf dell'Avvento", sette deambulazioni intorno alla Kaaba, il cubo in pietra nera coperto dalla kiswa, un drappo di seta italiana, ricamato in oro da artigiani sauditi.
Il significato, per i seguaci dell’Islam, è quello di ripercorrere il viaggio di Ibrahim e Ismail, cioè Abramo e il figlio Ismaele nelle tradizioni cristiana ed ebraica.
scienza
23/03/2024
Lucy è il nome con cui viene comunemente identificato il reperto A.L. 288-1, scoperto nel 1974 in Etiopia, consistente in centinaia di frammenti di ossa fossili che rappresentano il 40% dello scheletro di un esemplare femmina, il primo scoperto, di Australopithecus afarensis.
L'Università di Cambridge, in questi giorni, ha pubblicato uno studio nel corso del quale è stata interamente ricostruita, in 3D, la struttura muscolare di Lucy, dimostrando come questo esemplare fossi in grado di camminare bipede e con le ginocchia dritte, caratteristica prettamente umana.
Chiamata così per il classico dei Beatles “Lucy in the Sky with Diamonds”, Lucy è uno degli esemplari più completi mai portati alla luce di qualsiasi tipo di australopiteco, con il 40% del suo scheletro recuperato.
scienza
22/03/2024
Lucy è il nome con cui viene comunemente identificato il reperto A.L. 288-1, scoperto nel 1974 in Etiopia, consistente in centinaia di frammenti di ossa fossili che rappresentano il 40% dello scheletro di un esemplare femmina, il primo scoperto, di Australopithecus afarensis.
L'Università di Cambridge, in questi giorni, ha pubblicato uno studio nel corso del quale è stata interamente ricostruita, in 3D, la struttura muscolare di Lucy, dimostrando come questo esemplare fossi in grado di camminare bipede e con le ginocchia dritte, caratteristica prettamente umana.
Chiamata così per il classico dei Beatles “Lucy in the Sky with Diamonds”, Lucy è uno degli esemplari più completi mai portati alla luce di qualsiasi tipo di australopiteco, con il 40% del suo scheletro recuperato.
Computer tablet e gadget tecnologici
Gallerie di arte collezioni private
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